Testo in italiano di seguito / Italian test below
MEDSEA Foundation, in collaboration with the "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre" Marine Protected Area organized a full weekend weekend, from 18 to 20 May, on the theme "Ecology and conservation of lagoon birds" with various moments aiming to involve experts, the local population everyone interested in the topic.
Two public events among the various meetings: Friday 18 May in Arborea, the morning will be dedicated to a public meeting with institutions and experts at the Museum of Reclamation of Arborea (MUBA) Corso Italia - former mill n. 24, from 9am to 1.30pm; while Sunday morning, May 20, there will be an ornithological walk (birdwatching) aiming to explore the world of birds that live in our wetlands accompanied by experts.
Further details and how to register for the Friday morning seminar and the ornithological walk will be available soon on the website www.maristanis.org and on the facebook page https://www.facebook.com/maristanis/
Over 100 bird species live in the coastal wetlands of the Gulf of Oristano and the Sinis Peninsula, in Sardinia. Among these some are permanent while others are migratory and come mainly from the center of Africa and stop in the Oristano’s Gulf area for reproducing purposes or to rest and then leave for northern Europe.
The wetlands of the Gulf of Oristano and the Sinis Peninsula are, moreover, one of the most important area in Italy for the concentration of osprey individuals, especially in very strong decline throughout Europe, in contrast to the flamingo that in recent years has seen grow its population throughout the Mediterranean.
The need to make a point on how to preserve the richness of biological diversity of our wetlands and to organize a moment of operational comparison on these aspects is one of the objectives of the MARISTANIS project, a project of international cooperation for the definition of a model of integrated management of the wetlands and coastal areas of the Gulf of Oristano; co-funded by the MAVA Foundation and coordinated by the MEDSEA Foundation in collaboration with the Marine Protected Area "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre" and with the FLAG "Pescando”.
Friday 18 and Saturday 19 May, the technicians of the Sardinia Region with the local and international researchers will meet to discuss the management aspects and the possible actions to propose and implemented in the area. Through various moments of discussions and field visits, some specific actions will be evaluated, considering the need to implement measures aimed at the protection and conservation of the lagoon birds. Besides the local researchers and representatives of the public bodies, will be present Flavio Monti, Researcher at the University of Siena and manager of the Scientific and Technical Network of MedWet, the Mediterranean initiative for wetlands of the Ramsar Convention; Matteo Griggio, Ethologist, Professor at the University of Padua and Lorenzo Serra, Head of Bird Ringing Section - Migratory Bird Area of the national Institute for Environmental Protection and Research (ISPRA).
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Ecologia e conservazione degli uccelli lagunari: un momento di confronto con gli esperti locali e internazionali per il progetto MARISTANIS
La Fondazione MEDSEA, in collaborazione con l’AMP del Sinis, ha organizzato un interno fine settimana, dal 18 al 20 maggio, sul tema “Ecologia e conservazione degli uccelli lagunari” con momenti dedicati agli esperti di settore, alla popolazione locale ed a tutti coloro che sono interessati al tema.
Due sono i momenti aperti al pubblico: venerdì 18 Maggio ad Arborea, la mattinata sarà dedicata ad un incontro pubblico con istituzioni ed esperti presso il Museo della Bonifica di Arborea (MUBA) Corso Italia - ex mulino n. 24, dalle 9 alle 13.30; mentre domenica mattina, 20 maggio, si svolgerà una passeggiata ornitologica (birdwatching) durante la quale si potrà esplorare il mondo degli uccelli che vivono nelle nostre zone umide accompagnati dagli esperti.
Ulteriori dettagli e le modalità di iscrizione al seminario di venerdì mattina ed alla passeggiata ornitologica saranno disponibili a breve nel sito www.maristanis.org e nella pagina facebook https://www.facebook.com/maristanis/
Oltre 100 specie ornitologiche vivono nelle zone umide costiere del Golfo di Oristano e della Penisola del Sinis. Tra queste alcune sono stanziali mentre altre sono migratrici e provengono prevalentemente dal centro dell’Africa e si fermano da noi per riprodursi o per sostare e poi ripartire alla volta del nord Europa.
Le zone umide del Golfo di Oristano e della Penisola del Sinis sono, inoltre una delle aree più importante d’Italia per la concentrazione di individui del falco pescatore, specie in fortissimo declino in tutta Europa, al contrario del fenicottero che negli ultimi anni ha visto crescere la sua popolazione in tutto il Mediterraneo.
La necessità di fare un punto sulle modalità di preservare la ricchezza della diversità biologica delle nostre zone umide e di organizzare un momento di confronto operativo su questi aspetti è uno degli obiettivi del progetto MARISTANIS , un progetto di cooperazione internazionale per la definizione di un modello di gestione integrata delle zone umide e costiere del Golfo di Oristano; cofinanziato dalla Fondazione MAVA e coordinato dalla Fondazione MEDSEA in collaborazione con l'Area Marina Protetta "Penisola del Sinis - Isola di Mal di Ventre" e con il FLAG “Pescando.
Venerdì 18 e sabato 19 maggio, i tecnici della Regione Sardegna ed i ricercatori locali e internazionali si incontreranno per ragionare sugli aspetti gestionali e sui possibili interventi da proporre ed attuare sul territorio. Attraverso vari momenti di confronto e sopralluoghi sul campo verranno valutate alcune possibili azioni specifiche, ragionando sull’eventuale necessità di attuare delle misure volte alla loro protezione e conservazione. Oltre ai rappresentanti locali degli enti pubblici e del mondo della ricerca, saranno presenti Flavio Monti, Ricercatore dell’Università di Siena e responsabile del Scientific and Technical Network di MedWet, l’iniziativa mediterranea per le zone umide della convenzione di Ramsar; Matteo Griggio, Etologo, Professore presso l’Università di Padova e Lorenzo Serra, Responsabile Sezione Inanellamento degli Uccelli - Area per l’Avifauna Migratrice dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).